Il restyling del logo dello Spezia calcio, presentato ieri sul sito del club, non è stato accettato di buon grado dai più, tanto da far scoppiare le polemiche. L’aquila stilizzata, infatti, incastonata nella sigla in particolare, non è piaciuta per nulla: secondo tutti richiama simboli neonazisti e fascisti.
Per quanto riguarda il cambio di lettere da Asc a Sc è semplicemente una questione di denominazione societaria, però il nero a prevalere sul bianco, colore ufficiale della casacca, ha spinto i tifosi a promuovere una campagna su change.org, per promuoverne l’eliminazione.
C’è chi ci scherza sopra con un “Allora il prossimo campionato allo stadio ci saranno solo 88 tifosi”, e chi la prende molto sul serio con un “in una città come la nostra, medaglia al valore, per la Resistenza non meritavamo questo accostamento ad un’epoca triste, un episodio che ci fa denigrare in tutta Italia”. Ma al di là di tutte le polemiche, c’è anche chi difende una scelta stilistica, soprattutto giovanile, di impatto.
