L’era di Luciano Spalletti come ct della Nazionale comincia ufficialmente e il nuovo selezionatore è presentato in conferenza stampa dalla federazione: “Essere qui è una emozione indescrivibile e una grandissima responsabilità – ha commentato il ct -. Cerco la felicità in Azzurro e per farlo devo rendere tutti felici”. Sulla clausola con il Napoli: “Niente mi farà cambiare idea dal fatto di aver preso la decisione corretta. Spero si trovi una soluzione che vada bene a tutti”.
E ancora: “Grazie alla Federazione e al presidente Gravina per avermi dato questo incarico. Sono stati giorni intensi in cui mi sono state date tante cose per darmi gli strumenti per svolgere il mio ruolo. Ho passato tantissimo tempo qui a Coverciano, l’Università del calcio, ma essere qui come ct della Nazionale è una emozione indescrivibile e un sogno che parte da lontano. Spero di far rinascere quel sogno di poter portare con orgoglio la bandiera italiana a festeggiare a tutte le migliaia di bambini che guardano la Nazionale”.
In merito a come sarà l’esperienza in Nazionale: “Cerco la felicità, è questo ciò di cui abbiamo tutti bisogno. Non riesco di solito a essere felice da solo, o per qualcosa che riguarda me stesso. La mia felicità riflette verso gli altri, se la gente intorno a me non è felice non riesco neanch’io. Napoli e i napoletani sono stati la mia felicità. Questa cosa è da chiarire subito coi calciatori, perché loro devono essere felici di vestire questa maglia e solo così possono dare il meglio in campo. Abbiamo una storia importantissima e voglio vedere appartenenza per questa maglia perché non è una divisa qualunque, la maglia del club deve sempre andare sotto a quella della Nazionale perché è una cosa importante e non tutti la possono vestire.”