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Alla vigilia della nona giornata ecco come stanno le prime della classe:

JUVE STABIA ☀️🔝: Vola la Juve Stabia che supera l’esame di laurea battendo in casa il Catania e di fatto “inguaiandolo”. Le vespe seppur con sofferenza riescono a strappare una vittoria che le lancia da sole in vetta. La squadra ovviamente non sembra una schiacciasassi stile Catanzaro ma sta dando dimostrazione e conferma che in un campionato come quello di serie C oltre alla tecnica serve la cazzimma e un gruppo di ferro cose che fino a questo momento gli uomini di. Stanno mettendo in mostra in maniera evidente. Sospinti dalla solita calda tifoseria e facendo valere ancora una volta il fattore “Menti” sicuramente chi vorrà ambire alla vittoria finale dovrà vedersela con la Juve Stabia che giornata dopo giornata comincia a somigliare a quella che nel fu promossa in serie B pur non essendo la più forte ma sicuramente la più “tosta”. Prossima Trasferta a Torre del Greco contro la Turris per continuare a volare.

FOGGIA ☀️🔝: Il Foggia reduce dalla mancata promozione in serie B sfumata nella finale play off contro il Lecco aveva vissuto un’estate travagliata in cui era cambiato tanto ma sicuramente non nello spirito. Bisogna ringraziare e dare atto anche al nuovo allenatore Cudini che in un clima di scetticismo e malumori è riuscito a fare gruppo con la sua squadra e a mettere su un 11 che in questo avvio di campionato si è preso il lusso di espugnare il Cibali e di piazzarsi alle spalle della Juve Stabia grazie ai punti conquistati allo Zaccheria che anche quest’anno risulta essere un campo dove sarà complicato per tutti uscire con un risultato favorevole. In questa giornata batte in scioltezza il Brindisi e adesso è atteso da un altro esame in trasferta con il Crotone che servirà a capire meglio dove potranno arrivare i rossoneri. Una cosa è certa, non sarà facile per nessuno incontrarli.

BENEVENTO 🌤️↔️: al netto delle critiche a certe scelte operate da Andreoletti e dalle prestazioni di alcuni big come Tello e Improta che invece di essere dei valori aggiunti il più delle volte creano problemi, i sanniti sono lì a 3 punti dalla vetta e hanno dimostrato anche questa settimana che oltre ad avere un tasso tecnico molto elevato per la categoria dispongono di una cattiveria agonistica che gli permette di non soccombere anche nei momenti più difficili. Era capitato contro il Crotone sotto 0-2 in casa a 20 minuti dalla fine con la gara alla fine ribaltata 3-2 ed e’ successo domenica contro il Picerno con la partita pareggiata al 95’ in inferiorità numerica. Insomma un Benevento che potrebbe di fatto anche ambire a diventare il nuovo Catanzaro di questa serie C se solo si scrollasse di dosso certi equivoci tattici e di scorie del passato e cominciasse davvero a sfruttare in maniera più “leggera” e semplice tutto il potenziale che ha a disposizione. Per questo anche il giovane e rampante tecnico Andreoletti dovrebbe capire che a volte non servono alchimie ma semplicemente mettere in campo i giocatori nei ruoli giusti ed il gioco è fatto. Doppia trasferta per la strega prima a Sorrento e poi a Foggia che ci farà capire se i giallorossi davvero possono diventare i protagonisti indiscussi di questo campionato.

AVELLINO 🌞🔝: La cura “Pazienza” ha funzionato. Il nuovo tecnico subentrato a Rastelli dopo sole 2 giornate è riuscito a cambiare il volto dei lupi che sembravano allo sbando, superando anche le tegole di alcuni infortuni importanti come quelli dei 2 centrali Cionek e Rigione e rilanciando attaccanti come Sgarbi e Marconi, in particolare il primo che con l’avvento del nuovo tecnico è diventato il migliore dei realizzatori in maglia biancoverde. Battuta la Casertana in trasferta con un secco 2-0 adesso è atteso da 2 gare casalinghe che potrebbero rilanciarlo definitivamente in classifica prima della trasferta del Cibali contro il Catania. Con 2 vittorie casalinghe contro il modesto Monterosi e il non irresistibile Cerignola, L’Avellino potrebbe mettere davvero paura alle avversarie e con il roster che si ritrova puntare decisamente alla promozione diretta. Ad Avellino la temperatura è alta e anche la tifoseria è pronta a fare la sua parte in questo doppio confronto interno in cui come già successo saranno polverizzati di circa 8000 tagliandi che rappresentano al momento la capienza massima del vecchio Partenio.