“Al di là degli uomini in campo dovremo tornare ad avere uno spirito più da Italia. Siamo sempre stati abituati ad ingannare gli avversari, a non voler perdere, oggi invece cala l’attenzione troppo facilmente”.
Lo ha detto Fabio Cannavaro ai microfoni di ‘Radio Anch’Io Sport’ a proposito del difficile momento che sta attraversando la nazionale italiana, reduce del pareggio con la Macedonia del Nord.
“Siamo in difficoltà da qualche anno – ha aggiunto – Non investiamo più in strutture, nei giovani, si fanno meno figli. Ci sono tante spiegazioni, però fa male”. Per il capitano dell’Italia campione del mondo del 2006 “è una questione di numeri, nel 2006 Lippi aveva la possibilità di scegliere sul 70% degli italiani e il 30% di stranieri – ha concluso – Oggi è proprio il contrario, è proprio una questione di numeri”.
