La situazione precipita a Toronto: a seguito di un confronto in spogliatoio tra Federico Bernardeschi e il tecnico Bob Bradley, l’ex juventino viene messo fuori squadra dal tecnico, in vista del match casalingo di oggi contro il DC United.
“Decisione dell’allenatore: Bernardeschi non sarà in squadra per questa partita”, ha detto ai giornalisti Bradley, aggiungendo peraltro – che la decisione non è stata una “mossa disciplinare”. “Ci sono state molte cose questa settimana, molte discussioni interne. Quindi, pensando di preparare il gruppo per questa partita, ho sentito che questo era il modo migliore per gestirlo”. Bradley ha poi negato che il futuro di Bernardeschi al club sia in dubbio: “Penso che il piano sia, di sicuro, che Fede ci sia di nuovo e che ci lasciamo alle spalle questa settimana e andiamo tutti avanti”.
Lo spogliatoio insorge con Lorenzo Insigne e Bernardeschi a capo di un sollevamento per cercare di forzare il cambio in panchina: riunione segreta in videoconferenza.
L’azzurro campione d’Europa nel post partita con l’Austin aveva parlato di una squadra “senza un’idea di gioco”, non preparata in allenamento, con giocatori che non sapevano “come passare il pallone”. Dichiarazioni troppo forti per essere ignorate e per il momento il club si è schierato col tecnico, al quale è stata data carta bianca per gestire la vicenda nel modo che ha comunicato ai cronisti.
