“La convocazione è arrivata nel momento migliore della mia carriera. La Davis la sente sua tutta l’Italia, perché entra in gioco la Nazionale, che è qualcosa di incredibile”. Queste le parole di Matteo Arnaldi, il giovane tennista azzurro fresco di convocazione per la Coppa Davis.
Alla maglia azzurra il 22enne ligure arriva dopo l’uscita agli ottavi degli Us Open, sconfitto dal numero uno al mondo, Carlos Alcaraz: “E’ bello esser consapevoli che adesso sono molto vicino ai migliori. Contro Alcaraz ho capito su cosa lavorare – spiega – Ho giocato nello stadio del tennis più grande del mondo, contro il più forte del mondo: meglio di così non poteva andare”.
E sulle polemiche che stanno attraversando il tennis italiano dopo le rinunce di Sinner e Berrettini a giocare con la nazionale prossima settimana a Bologna: “Non sono questioni che mi riguardano, sui social tante volte la gente critica, non solo per la Davis, per qualsiasi cosa. Conosco Jannik da quando siamo piccoli, e non sta subendo questa situazione. A New York era molto stanco: ha avuto qualche problema fisico, avrà avuto le sue motivazioni”. (ANSA)